
Si avvicina la seconda giornata di campionato per la Reggina. Domenica al “Granillo” arriva la Nissa, principale antagonista degli amaranto per il salto di categoria, almeno secondo i pronostici. La stagione, al momento, è iniziata non bene per entrambe. Fuori dalla Coppa e con un pareggio interno con il Milazzo i siciliani, avanti in Coppa con fatica e sconfitti all’esordio gli amaranto.
I valori in campo che la Reggina si troverà di fronte sono importanti e serve più che mai voltare pagina rispetto alle ultime prestazioni. Ieri la squadra ha svolto una sessione di lavoro al centro sportivo Sant’Agata, programma analogo anche oggi.
L’obiettivo è recuperare Porcino ed Edera per il prossimo impegno, più probabile il secondo. Essendo soltanto alla seconda giornata, è possibile anche si scelga la via della prudenza avendo entrambi dovuto fare i conti con problemi muscolari seppur non di grave entità. Se ne saprà di più nei prossimi giorni.
Per quel che riguarda le scelte di Trocini si attende la direzione che si prenderà sugli under. Le difficoltà avute nella prima fase di gara, soprattutto in fase di impostazione, hanno un po’ fatto arrivare l’occhio su l'impaccio iniziale dei due terzini. Tuttavia, Palumbo (2005) e Distratto (2007) con il passare dei minuti hanno fatto meglio di tanti over in campo che hanno deluso. Trocini, per quel che riguarda, gli esterni difensivi under può anche adottare le soluzioni Fomete (2005) a sinistra e uno tra Di Venosa (2007) e Lanzillotta (2007) a destra. La logica di una possibile alternanza non sarebbe da ricondurre a cattive prestazioni, ma alla necessità di scoprire quali siano i giovani più pronti. D’altronde la Reggina a Favara è andata male da diversi punti di vista, non solo con gli under.
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