Dal tribunale di Reggio "Sì alla sorveglianza, no al sequestro dei beni" per Domenico Gattuso

Un no pieno e un sì dimezzato rispetto alle pesanti richieste della Procura. Il Tribunale sezione Misure di prevenzione (Vincenza Bellini presidente, Alessandra Borselli giudice, Claudio Treglia giudice estensore) ha accolto la richiesta dell’accusa inerente la misura della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza per la durata di 3 anni (la richiesta era di 5) «con obbligo di soggiorno nel comune di residenza o di dimora abituale»; ma ha contestualmente rigettato la richiesta di «sequestro e la successiva confisca dei beni» nella disponibilità diretta e indiretta di Domenico Gattuso (Reggio, classe 1961), difeso dall’avvocato Giacomo Iaria (in udienza per delega l’avvocato Santo Iaria).

Di conseguenza, così come riporta l'edizione della Gazzetta del Sud - edizione di Reggio Calabria, il Tribunale ha disposto il dissequestro della ditta individuale “Nocera Giovanna” (commercio all’ingrosso di frutta e ortaggi freschi) di via Trapezzoli San Gregorio, conti correnti bancari e fondo pensione.