Altri tre mesi di tempo per capire se la criminalità organizzata si sia infiltrata dentro l'Azienda Sanitaria provinciale di Reggio Calabria riuscendo così a condizionare la gestione della stessa. La commissione d'accesso antimafia scadrà il suo mandato a fine gennaio scorso dal momento che a fine ottobre (quando sono scaduti i primi tre mesi) ha ottenuto una proroga finalizzata ad approfondire la situazione e poi stilare la relazione che sarà consegnata al prefetto di Reggio Calabria. L'edizione integrale dell'articolo è disponibile sull'edizione cartacea della Gazzetta del Sud - edizione di Reggio Calabria.