Dalle truffe nella Locride all’inizio della sua carriera, a quelle nelle grandi opere al Nord insieme ai giganti dell’imprenditoria italiana. Questa è la parabola imprenditorial-criminale, per le Procure di mezza Italia, di Domenico Gallo.
L’imprenditore di Bovalino è stato colpito, nella giornata di ieri, da un maxisequestro di circa 200 milioni di euro. Una somma in cui rientrano anche i beni di un altro imprenditore, Gianluca Scali di Roccella Ionica.
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