Sono diventati definitivi i due ergastoli e i 20 anni di carcere inflitti ai tre imputati coinvolti nell’omicidio di Arcangelo Pelaia. Nella tarda serata di ieri, la Corte di Cassazione ha rigettato i ricorsi presentati dai legali dei tre imputati e ha confermato l’ergastolo per Marcello Giacobbe, che dai domiciliari è stato condotto in carcere; stessa pena anche per l’esecutore materiale dell’omicidio, Giovanni Polimeni. Sono divenuti definitivi, infine, anche i 20 anni a cui è stato condannato Biagio Giacobbe. Tutti e tre sono stati ritenuti colpevoli in concorso dell’omicidio di Arcangelo Pelaia, avvenuto in pieno centro a Gioia Tauro il 29 giugno del 2013. Giovanni Polimeni è stato condannato perché considerato l’esecutore materiale, mentre i due fratelli Biagio e Marcello Giacobbe sono stati ritenuti ideatori, registi, mandanti ed agevolatori del delitto. Leggi l'articolo completo su Gazzetta del sud - edizione Reggio in edicola oggi.