Taglio del nastro e benedizione da parte dell'arcivescovo monsignor Morosini per il molo sottoflutto di Croce Rossa, a Villa San Giovanni, «per quanti si serviranno di questo approdo navale e perché il Signore vi guidi nei Vostri viaggi». A inaugurare assieme al sindaco Giovanni Siclari, il vicesindaco della Città metropolitana Riccardo Mauro e il dirigente del settore Portualità della Regione ingegner Marco Merante. In platea il presidente dell'associazione dei sindaci dell'Area dello Stretto Roberto Vizzari con alcuni colleghi; i presidenti di Confindustria Nucera e di Confcommercio Tramontana; gli ex sindaci Totò Calabrò e Rocco Cassone; il presidente del consiglio Nino Giustra con alcuni consiglieri e assessori; il direttore marittimo Russo. È il sindaco Giovanni Siclari a rappresentare ai presenti sul piazzale del molo addobbato a festa per l'occasione (anche i ragazzi delle quinte classi degli istituti superiori) la cronistoria del molo, opera inserita tra quelle finanziate con il Decreto di emergenza ambientale del 2003. Un'opera che, nata come molo sottoflutto a protezione degli approdi, dovrà diventare porto turistico e imprimere una «decisiva accelerazione del processo di sviluppo del territorio». L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud - edizione di Reggio Calabria in edicola.