A Rosarno, nell’ambito di un servizio di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione ed alla repressione dei reati in materia di sostanze stupefacenti, i carabinieri hanno arrestato in flagranza di reato, i fratelli Vincenzo Scattareggia di anni 41 e Salvatore Scattareggia di anni 36, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. In particolare, i carabinieri, all’esito di una prolungata perquisizione locale eseguita in un capannone nella disponibilità dei due fratelli, hanno rinvenuto nel bagagliaio di un’autovettura a loro in uso, circa 2.5 kg di marijuana contenuta in sacchi termo-sigillati di cellophane. La droga rinvenuta è stata sottoposta a sequestro penale. Gli arrestati, al termine delle formalità di rito, sono stati tradotti presso la loro abitazione, in regime di arresti domiciliari.