Ha fatto ammenda subito, riconoscendo l'errore commesso e scusandosi con il sindaco e i cittadini di Sant'Anna di Stazzema. All'indomani della virulenta polemica, scoppiata a seguito dell'affissione di un quadro di matrice nazi-fascista, nel suo ufficio in municipio, il sindaco Tommaso Iaria, ha indirizzato una lettera, datata 14 marzo e resa nota ieri, al suo collega Maurizio Verona, invitandolo ufficialmente a visitare il paese. «In riferimento alle notizie, circa la presunta esaltazione di principi, simboli, slogan propri del nazi-fascismo che avverrebbe ad opera del sottoscritto, - ha scritto Iaria - avverto la necessità di precisare che nego fermamente e con sdegno ogni accusa. Di vero c'è l'affissione di un quadretto di una vecchia stampa, la cui esposizione è di tipo affettivo, in quanto regalatami , diverso tempo addietro, da una persona a me cara, del tutto estranea ad ambienti nazi-fascisti, oggi scomparsa». Leggi l’articolo completo su Gazzetta del Sud – edizione Reggio in edicola oggi.