Si può riavvolgere il nastro e tornare indietro al 2017. L'imminente stagione estiva a Reggio si presenta nuovamente con i soliti dieci punti critici e interdetti alla balneazione. Nell'ordinanza del sindaco Giuseppe Falcomatà si confermano le note dolenti sulla qualità delle acque. Ben 11 punti di qualità delle acque di balneazione eccellente in città, ma anche i soliti 10 punti dolenti che di anno in anno si trascinano senza trovare un cambio di rotta.
Un'ordinanza che conferma in via definitiva il divieto di balneazione permanente per: Circolo nautico, lido comunale pontile Nord e Sud; Pellaro Lume, 500 metri a Nord del torrente Annunziata, Circolo Reggio; Gallico Limoneto e Lido Mimmo, Pentimele e Villa Zerbi. Si potrebbe, quindi, prendere pedissequamente il provvedimento del 2017 emesso sulla base di quanto ha rendicontato l'Arpacal e quindi c'è poco da stare allegri. A questi vanno aggiunti altri due punti dove la qualità delle acque non è conforme: l'arenile iantistante via Bosco e località "Bocale 1". Nell'ordinanza emessa nella giornata di ieri Giuseppe Falcomatà ha regolamentato la disciplina dell'utilizzo delle spiagge e delle acque e vengono confermati i due punti di spiaggia dove sono ammessi gli animali: a Pellaro e Catona.
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