Il 3 giugno la Corte d'appello di Reggio Calabria emetterà la sentenza del processo “Santa Fe”, giunto in secondo grado dopo le condanne dei 27 imputati a oltre 300 anni di carcere. Alla sbarra ci sono 27 imputati, accusati di traffico internazionale di droga e finiti in carcere nella maxi operazione della Distrettuale antimafia reggina battezzata “Santa Fe”. L'operazione scattata nel giugno 2015, riporta la Gazzetta del Sud in edicola, è una delle inchieste più importanti di sempre in materia di narcotraffico, tanto che alle indagini della Guardia di Finanza hanno partecipato anche la Dea americana e la Guardia Civil spagnola. L'inchiesta è stata chiamata “Santa Fe” dal nome del centro spagnolo dove è stato arrestato il broker calabrese della cocaina Roberto Pannunzi, detto “Bebè”, al momento dell'arresto tra i principali narcotrafficanti su scala mondiale.