Un incendio di probabile natura dolosa ha distrutto la scorsa notte un'utilitaria in via I maggio, nei pressi della chiesa del Duomo, in pieno centro. Il veicolo, una Fiat 500 L era parcheggiato di fronte l'abitazione dei proprietari, che da una nota di solidarietà diramata sin dalle prime ore dal sindaco Alessio e dall'Amministrazione, si apprende essere la famiglia Pulitanò-Latella. «Il sindaco Aldo Alessio e l' Amministrazione comunale - si legge nel comunicato- esprimono solidarietà alla famiglia Pulitanò - Latella per l'ennesimo grave atto perpetrato nella notte con l'incendio dell'autovettura. La sicurezza dei cittadini è la prima condizione per l'esercizio della libertà. Pertanto il susseguirsi, allo stato impunito, di attentati ed episodi gravissimi, preoccupa e indigna. «Confidiamo che le forze dell'ordine, già duramente impegnate nel contrasto alla criminalità e nel controllo del territorio, trovino adeguata soluzione a questa intollerabile situazione», conclude la nota. L'atto incendiario segue a distanza di circa un mese quello perpetrato ai danni del veicolo del medico Saverio Cambareri, lungo la via Francesco Tripodi.