Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Un cercatore di funghi ferito e un marinaio colpito da ictus salvati dal 118 di Caulonia e Locri

Due persone sono state salvate in poche ore dai soccoritori del 118 di Caulonia e Locri. Si tratta di un cercatore di funghi, a Canolo, e un marinaio in servizio su una petroliera in transito lungo la costa jonica reggina.

Ieri nelle montagne di Canolo l’équipe socio-sanitaria del 118, formata da Antonio Bellino, medico, Cosimo Sgambelluri e Maria Teresa Gerace, infermieri, e Alessandro Fondacaro, autista, è intervenuta, prima dell’arrivo del soccorso alpino, individuando il posto dove un ottantenne di Locri, intento a cercare funghi, era caduto procurandosi ferite alla testa e al torace. Il malcapitato è stato trasferito all'ospedale di Locri in elicottero.

Stamattina il team sanitario di Caulonia - Isabella Di Bianco, medico, Cosimo Sgambelluri, infermiere, Salvatore Sofia e Sandro Mazzaferro, autisti - in poco meno di due ore, con l’aiuto della motovedetta CP326 della capitaneria di porto di Roccella Jonica – con gli uomini in divisa bianca Mario Di Pietro, Luigi Monteleone, Secondo Danilo e Giuseppe Bleve - hanno raggiunto a 7 miglia dalla costa, tra Frico e Ferruzzano, una petroliera battente bandiera italiana per soccorrere un membro dell’equipaggio, colpito da sospetto ictus cerebrale.

Maggiori dettagli sulla Gazzetta del Sud in edicola domani.

Oggi in edicola

Prima pagina

Caricamento commenti

Commenta la notizia