Finalmente dopo mesi di navigazione le tre enormi gru sono entrate poco fa nel porto di Gioia Tauro. Arrivano dalla Cina e le operazioni di attracco sono complicate per la grandezza della zattera. Si tratta di un passo avanti nel rilancio infrastrutturale del terminal che resta comunque ancora malato. Msc, la nuova società di gestione ha investito parecchio.
Sono arrivati i primi carrelli nei mesi scorsi e nei prossimi ne arriveranno altri e ancora altre 3 gru. Questo il commento sull'arrivo delle gru dell'ex ministro dei Trasporti Danilo Toninelli. È stato a lui seguire direttamente la vertenza negli ultimi mesi.
Ecco quanto scrive: «Calabria, porto di Gioia Tauro. Un anno fa era vicino al fallimento e ora invece guardate cosa sta arrivando. Sono le nuove imponenti gru per le mega navi porta container che sono tornate. Non è un salvataggio ma un vero rilancio del porto e di tutta la Calabria. Ce l’abbiamo fatta!».
Le nuove gru di Gioia Tauro
L’ingresso in porto
La mega zattera
«Grazie ad un grande lavoro che ha visto coinvolti sia l’autorità portuale, col suo commissario, che i singoli lavoratori che ci hanno sempre seguito in questo difficilissimo percorso - prosegue -. E nei prossimi giorni scenderò a Gioia Tauro per incontrare e abbracciare di nuovo i lavoratori e per controllare personalmente le operazioni di installazione delle nuove gru».
«Sono felicissimo per il grande risultato conseguito. Ora serve tenere lontana la criminalità da questo ritrovato motore economico della Calabria. Servono più controlli interni e soprattutto il coraggio di denunciare ogni singolo episodio contrario alla legge che accade nel porto. Il prossimo passo che come M5S faremo sarà proprio quello di lavorare per aumentare la presenza di forze nell’ordine preposte ai controlli. Forza che ci siamo!», conclude l'ex ministro.
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