Sono circondati dall'affetto di moltissimi amici e di tutti i familiari i figli e la moglie di Giuseppe Bellantone, il pensionato ottantenne che nella mattina del 7 gennaio a Villa San Giovanni è stato ucciso dal fratello Antonino Bellantone: «Continuiamo a credere nella giustizia, come abbiamo fatto negli ultimi 10 anni. Lo ricordiamo per quel gran lavoratore che era, per i valori in cui ha creduto e che ci ha trasmesso». La signora Ada, assieme ai tre figli di Giuseppe (Rocco, Luigi e Daniela), è nella casa di Ferrito, a poche centinaia di metri dal terreno in cui Antonino ha ucciso Giuseppe e ha tentato di uccidere anche l'altro fratello, Salvatore. L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud, edizione di Reggio