La Direzione aziendale del Grande ospedale metropolitano di Reggio Calabria, in una nota, ha comunicato che «in data odierna la diagnosi di 'Sepsi Meningococcica' che ha causato il decesso della sedicenne M.A. (l'episodio risale al 5 gennaio scorso, ndr) è stata confermata dall’Istituto Superiore di Sanità di Roma, che ha effettuato un ulteriore controllo su campioni biologici inviati dal laboratorio di Microbiologia dell’ospedale reggino».
«I laboratori dell’Istituto Superiore di Sanità - si aggiunge - hanno anche effettuato la caratterizzazione del Meningococco, che è risultato appartenere al sierogruppo capsulare 'B'». Dunque è confermato che a causare la morte della giovane è stata la meningite.
«Si coglie ancora una volta l’occasione - é detto ancora nel comunicato - per ricordare che un caso isolato di malattia meningococcica non impone alcun allarme per la comunità. Le procedure vaccinali cui ricorrere, senza alcuna attuale urgenza e secondo quanto stabilito dai protocolli, sono la vera arma efficace contro le infezioni».
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