I carabinieri delle Compagnie di Bianco e Locri oggi pomeriggio hanno arrestato, per omissione di soccorso e omicidio stradale aggravato, un 28enne di San Luca. Il giovane, poco prima delle 14, si è reso protagonista di un incidente stradale sulla 106, all’altezza di contrada Palazzi di Casignana.
A farne le spese un 15enne conducente di un ciclomotore, il quale, a seguito dell’impatto con l’auto guidata dal sanluchese, ha perso la vita. Inutile l’immediato sopraggiungere dei soccorsi, allertati dai passanti, e delle forze dell’ordine.
Il 28enne, inizialmente datosi alla fuga, è stato sin da subito attivamente ricercato dai carabinieri del Gruppo di Locri, mentre una volante della Polizia Stradale si è occupata dei rilievi dell’incidente. Dopo qualche ora, il conducente, accompagnato dal suo legale, si è consegnato spontaneamente presso la caserma dei Carabinieri di Locri, dove è stato interrogato dal pubblico ministero della procura di Locri. Il giovane, al termine dell’interrogatorio, è stato arrestato. Dovrà ora rispondere del reato di omicidio stradale aggravato e omissione di soccorso.
L’incidente odierno è solo l’ultimo di una lunga serie sulla statale 106 Jonica, che si conferma vera e propria «strada della morte». In un comunicato del Comando provinciale di Reggio Calabria è detto «i militari dell’Arma, che stanno continuando a sensibilizzare gli utenti della strada, a cominciare dalle scuole, ad una condotta sicura alla guida, si uniscono al dolore dei familiari della vittima e raccomandano il rispetto delle norme che regolano il codice della strada, soprattutto dai limiti di velocità».
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