Reggio, aperta causa di beatificazione di monsignor Cognata: vescovo di Bova per 7 anni

L'annuncio l'ha dato il rettor maggiore dei Salesiani don Àngel Fernàndez Artime, che ha replicato la comunicazione fatta dalla Congregazione delle Cause dei Santi al Postulatore Generale dei Salesiani. Ecco il breve ma significativo testo: «Sono lieto di informarLa che la Congregazione per la Dottrina della Fede ha comunicato a questo Dicastero che il Santo Padre “dopo attento e ponderato esame, ha dato il Suo augusto consenso alle richieste di religiosi e laici che impetravano l'apertura della Causa di beatificazione di S.E. Mons. Giuseppe Cognata, S.D.B., Vescovo di Bova”». Il rettor maggiore dei Salesiani prosegue con il «doveroso e più vivo ringraziamento al Santo Padre» e poi, cosa meno usuale, «il ringraziamento va doverosamente esteso anzitutto al Gruppo dei Giuristi Cattolici per l'essenziale e determinante ruolo svolto e a tutti coloro che, in diversi tempi e modi, hanno reso possibile questo straordinario evento tanto atteso da tutta la Famiglia Salesiana». Monsignor Giuseppe Cognata (1885-1972) fu vescovo di Bova dal 1933 al 1940 e fondatore delle suore Salesiane Oblate del sacro Cuore. La sua fu una storia travagliata caratterizzata da una calunnia che rovinò la sua esistenza in vita, fu riabilitato dopo la morte proprio dagli studi approfonditi di quel Gruppo Giuristi Cattolici (i magistrati Giuseppe Viola, Franco Marra e Francesco La Valle e i docenti universitari della Mediterranea Antonino Spadaro, Francesco Mangano e Attilio Gorassini) che il rettor maggiore dei Salesiani ha ringraziato.