Sono oltre 2500 le tonnellate di spazzatura sulle strade di Reggio Calabria. Se si sommano quelle presente in tutti gli altri centri si può dire che l’area metropolitana è sommersa dalla spazzatura, forse come non mai. Il cortocircuito regionale con il blocco dei conferimenti nell’unica discarica privata regionale gestita da Sovreco sta provocando gravissimi disagi in termini di igiene. I cittadini per l’ennesima volta stanno sopportando i disagi così come avvenuto negli ultimi 20 anni. Un’emergenza a dire il vero ciclica ma stavolta sembra essere più grave. Fino a ieri ancora nessuna nuova disposizione per rimuovere l’immondizia e questo sa di beffa. Il Comune che a febbraio aveva ingaggiato una ditta per liberare il territorio da migliaia di micro discariche era riuscito a mettersi in riga durante la fase 1 dell’emergenza sanitaria da coronavirus ma adesso si è tornati punto e a capo. Serviranno giorni- quando si sbloccherà la situazione- per ridare decoro alla città. L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud in edicola, edizione di Reggio