Rientra in una fenomenologia sociale tristemente radicata la rissa di sabato notte ai Lidi sul Lungomare di Reggio e della violenta aggressione di una batteria di una dozzina di giovanissimi (dal video che ha fatto il giro della città via whatsapp tutti al limite tra minore e maggiore età) che pestano due-tre rivali sotto gli occhi di centinaia di giovani come loro che hanno fatto da impauriti, e increduli, spettatori. Nulla a che fare, quindi, con lo studio sociologico su scala nazionale che ha inquadrato le risse in stile far west dei Navigli a Milano, a Trastevere a Roma, ma anche a Palermo, Bari, Salerno e Pescara (solo per fermarci all'ultimo week-end) inglobando anche il regolamento dei conti consumatosi nella nostra città. E per questa estate 2020, dopo il pessimo precedente dello scorso week-end, la città auspica un nuovo giro di vite. L'edizione integrale dell'articolo è disponibile sull'edizione cartacea della Gazzetta del Sud - edizione di Reggio Calabria.