Ha preso forma il piano d'emergenza-bis del Grande ospedale metropolitano di Reggio. Come anticipato ieri dalla Gazzetta, è stato riattivato, con personale dedicato, il padiglione Covid ubicato nella torre E del presidio “Riuniti”. Tornano operativi, come spiega la direzione aziendale, il triage Covid, il pronto soccorso Covid e i locali per la valutazione pediatrica dei minori con sintomatologia suggestiva per infezione da Covid-19, ma anche la Radiologia dedicata Covid, l'Osservazione breve intensiva Covid, la Pneumotisiologia Covid e il reparto di Malattie infettive Covid. «Apposita cartellonistica - spiegano i vertici del Gom - fornisce indicazioni dettagliate per raggiungere il padiglione in questione, il cui accesso è vietato ai visitatori e/o accompagnatori dei pazienti». Un'occasione per rinnovare l'invito «a coloro i quali presentano sintomatologia sospetta per infezione da Sars-Cov2 come tosse, febbre, difficoltà respiratorie, perdita del gusto o dell'olfatto e che necessitano di cure ospedaliere, a recarsi al Pronto soccorso Covid attraverso il percorso dedicato e non al Pronto soccorso ordinario, il quale continuerà a svolgere le normali attività assistenziali». L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud, edizione di Reggio