Lo stato raccontato da Pasquale Mesiti, direttore generale facente funzione dell’Azienda sanitaria ai tempi del “concepimento” di una Casa della salute di Siderno che dopo oltre otto anni ancora non ha visto la luce. «Della Casa della salute di Siderno – dice – si parla da oltre dieci anni, dopo la chiusura dell’ospedale. Fu l’allora presidente della Regione Giuseppe Scopelliti che diede l’annuncio dell’intenzione di riconvertirlo appunto in Casa della salute. E il 4 dicembre 2013 fu stipulata una prima convenzione per il finanziamento di 9 milioni 760 mila euro (somma regolarmente impegnata sul bilancio regionale). L’originaria tempistica non è stata rispettata a causa dei ritardi accumulati.
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