Reggio, via libera agli interventi al "Tito Minniti"

Invocati, attesi, annunciati. Finalmente i lavori per l’aeroporto dello Stretto iniziano ad essere qualcosa di più di una speranza. E a spiegarlo è la stessa società di gestione del sistema aeroportuale calabrese. Una novità che arriva in un momento non facile in cui la pandemia ha quasi fermato gli spostamenti. «La grave crisi economica, determinata dalla diffusione pandemica che ha colpito significativamente l’industria del trasporto aereo in tutte le sue componenti, non ha sicuramente mitigato la volontà di Sacal di guardare con ottimismo al futuro attraverso significativi interventi sulle infrastrutture».
Sottolineano i rappresentanti della Sacal: «Ricordiamo che con la firma della Convenzione tra Mit, Enac e Sacal, lo scorso mese di luglio, si è perfezionato l’iter burocratico necessario a regolamentare il finanziamento statale di 25 milioni di euro a valere sul Fondo Sviluppo e Coesione Infrastrutturale 2014-2020 cofinanziato da Sacal per un importo di 2,5 milioni di euro, e destinato, appunto, all’adeguamento dell’Aeroporto di Reggio agli standard europei».