È stato ritrovato morto sui binari a pochi metri dalla stazione ferroviaria di Annà, a Melito Porto Salvo, l'avvocato reggino Francesco Floccari, 48 anni. Ancora da accertare le cause della morte, circolazione ferroviaria ripresta regolarmente stamattina dopo che nella nottata era stati interrotta. Le forze dell’ordine stanno indagando per ricostruire l’accaduto e la tempistica. Sgomento in città e in provincia, dove la vittima era molto conosciuta per l'attività svolta.
Un professionista serio e capace ma soprattutto una persona perbene, l'avvocato Francesco Floccari. Dote rara al giorno d'oggi ma è proprio così. Garbato, disponibile, discreto, affettuoso, rispettoso: di tutti, anche dei giornalisti che in lui spesso trovavano un punto di riferimento per capire meglio la notizia, per comprendere l'evoluzione di un'indagine o le dinamiche di un processo. Con l'avvocato Francesco Floccari era sempre possibile confrontarsi in termini giuridici e procedurali. Mai una notizia per scoop, per sensazionalismo o per scalpore a discapito delle parti. Garantista e cultore delle regole. Impegnato in numerosi processi di particolare delicatezza nel Distretto giudiziario di Reggio, anche di 'ndrangheta come di vicende umane e sociali complesse, ha sempre saputo distinguersi per capacità professionali ma soprattutto per uno stile sobrio. Spesso di poche parole, indimenticabile il suo sorriso. Una perdita che ci addolora.
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