Via libera dei Ministeri della Salute e dell’Economia e Finanze al riconoscimento quale Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico (Irccs) dell’istituendo “Cento di riferimento emato-oncologico (Creo) Calabria” all’interno del Grande ospedale metropolitano. Il “disco verde” al nuovo centro d’eccellenza per le terapie cellulari, genomiche e immuno-chemioterapiche arriva ufficialmente dal direttore generale della programmazione sanitaria, Andrea Urbani, vecchia conoscenza della sanità calabrese nelle vesti di subcommissario al piano di rientro. Un passaggio atteso da tempo al Gom, che per vedere risolta così una lunga fase di stallo aspetta ormai soltanto il conclusivo decreto commissariale. Era stata proprio la struttura commissariale regionale, allora diretta da Saverio Cotticelli e oggi guidata da Saverio Longo, a chiedere il parere sull’istanza avanzata dal commissario straordinario del Gom, Iole Fantozzi, per il riconoscimento quale Irccs. Il “Creo Calabria” sarà allocato interamente nel presidio ospedaliero Morelli. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio