Contestazione frontale. Alberto Sarra, una lunga carriera in politica tra Reggio e la Calabria avendo ricoperto anche le prestigiose cariche di consigliere provinciale, consigliere regionale e sottosegretario alla Giunta regionale, prende le distanze dalle recenti dichiarazioni di Seby Vecchio, il collaboratore di giustizia che mentre era per sua stessa ammissione «accoscato con i Serraino» era un poliziotto e soprattutto aveva ricoperto la carica di presidente del Consiglio comunale e assessore alla Pubblica istruzione. Seby Vecchio, chiamato a testimoniare dai Pubblici ministeri della Dda nel processo “Gotha” (dove figura tra gli imputati anche Alberto Sarra), ha dedicato gran parte delle proprie dichiarazioni agli intrecci tra politica e poteri forti della città, tirando in ballo forse anche Alberto Sarra. Per questa ragione, e sui temi specifici introdotti nel dibattimento “Gotha” dal collaboratore di giustizia, Alberto Sarra ha chiesto di essere nuovamente sentito per poter respingere, almeno dal suo osservatorio, ogni singola ipotesi di accusa avanzata da Seby Vecchio. Una richiesta accolta dal Tribunale collegiale presieduto dalla dottoressa Silvia Capone: Alberto Sarra ritornerà sui banchi dei testimoni il 14 aprile.
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