Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Reggio celebra la Liberazione anche con i murales dedicati a Malerba e Teresa Gullace

La Festa del 25 Aprile arricchita dall’inaugurazione delle opere d’arte tra le case popolari di Botteghelle

Tre distinti momenti per celebrare il 25 Aprile. Il più suggestivo a largo Botteghelle, con l’omaggio al partigiano Pasquale Brancatisano, nome di battaglia “Malerba”, ed a Teresa Gullace, con la presentazione alla città dei due nuovi murales a loro dedicati (costati intorno a 20mila euro, come ha ribadito l'amministrazione allontanando le polemiche). Per l'occasione sono stati presenti il sindaco di Cittanova, Cosentino, ed il vicesindaco di Samo, Bruzzaniti, paesi natali dei due cittadini metropolitani. Con la loro, anche la testimonianza degli eredi di Brancatisano e Gullace. Presenti anche gli autori delle due opere murarie, gli artisti Daniele Geniale e Luis Gomez De Teran, oltre a Salvatore Velotti di “Inward - Osservatorio sulla Creatività Urbana”. In questa circostanza, non sono mancati i contributi di Anpi, col suo presidente Antonio Casile, e di Francesco Alì del Sunia.
«Purtroppo – ha detto il sindaco Giuseppe Falcomatà – col passare degli anni, sono sempre meno i testimoni di quell’epoca nefasta rappresentata dal ventennio e dalla seconda guerra mondiale. A noi tocca il compito di raccogliere il testimone affinché mai più possano accadere simili atrocità che hanno oppresso e distrutto il nostro popolo ed il nostro Paese. Per farlo – ha aggiunto – da un po’ di anni usiamo un linguaggio nuovo e diverso perché colpisca e stimoli nei più giovani e nelle future generazioni i valori della Resistenza contro l’abominio che fu il nazifascismo. È il nostro modo per festeggiare la liberazione, per ribadire che Reggio è una città aperta, inclusiva, solidale, antifascista, dove la diversità è fonte di ricchezza e dove la memoria si esercita anche attraverso l’arte e la bellezza».

Caricamento commenti

Commenta la notizia