Aveva l’arte nel cuore, e possedeva una naturale propensione a raccontarla. Le sue parole trasmettevano emozioni, le spiegazioni che dava suscitavano l’interesse in chi l’ascoltava. Spinta dalla sua passione, nella veste di divulgatrice si era spesa per la rinascita dell’Albergo dei poveri, un’imponente struttura nel cuore di Genova. E proprio i responsabili di quello che un tempo era stato un ospedale per gli ultimi e i diseredati, hanno deciso di dedicarle i “Rolli days”. Nei giorni in cui la città ligure mette in vetrina i suoi gioielli architettonici, culturali e storici, Francesca Tuscano, 32 anni, sarà ricordata a quasi due mesi dalla sua scomparsa. Figlia di Carmelo Tuscano, dipendente delle poste in pensione, originario di Condofuri ma da anni residente a Genova, la giovane è stata stroncata da una trombosi nel giorno di Pasqua. Qualche giorno prima le era stata somministrata una dose di vaccino Astrazeneca. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio