In dirittura d'arrivo il vero e proprio tour de force delle discussioni difensive che dovrebbero portare, anzi porteranno, il maxi processo “Gotha” (il filone in ordinario) al giorno della sentenza prima della pausa estiva. Procede infatti senza alcun fuoriprogramma, nè dilazioni di alcun tipo, il percorso tracciato dal Tribunale collegiale, e dal presidente Silvia Capone, che ha stilato un calendario fitto e puntuale per consentire a qualsiasi difesa di poter svolgere compiutamente e serenamente il mandato di controbattere alle pesanti conclusioni rassegnate dall'Ufficio di Procura nel corso della maratona della requisitoria (dieci udienze affrontate dal procuratore aggiunto Giuseppe Lombardo, dai sostituti antimafia Stefano Musolino, Walter Ignazitto, Sara Amerio e Giulia Pantano e sigillate con la formale richiesta di condanna avanzata dal procuratore Giovanni Bombardieri). Sempre all'Aula bunker, la struttura di massima protezione e garanzia logistica anche per i processi di particolare delicatezza, le udienze dedicate alle arringhe difensive.
Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia