Giro di vite sul rispetto delle misure anti-Covid. La stretta, affidata alle forze dell’ordine ma soprattutto al buon senso dei cittadini, scatta immediatamente.
È chiara la linea adottata dalla Prefettura a conclusione dell’ultima riunione per il monitoraggio dello scenario epidemiologico: «Occorre assicurare – si legge in una nota della stessa Prefettura – il rispetto delle misure di prevenzione, soprattutto tra i più giovani e nelle occasioni dove risulta più facile la trasmissione del virus, a causa della presenza di gruppi consistenti di persone (luoghi di ritrovo, cerimonie ed eventi, locali pubblici). In quest’ottica, il prefetto ha assicurato la predisposizione di capillari servizi da parte delle forze di polizia, esortando i sindaci a programmare mirati controlli da parte della polizia locale».
Al tavolo, convocato dl prefetto Massimo Mariani, erano presenti il commissario dell’Asp Gianluigi Scaffidi e il direttore del dipartimento di Prevenzione Sandro Giuffrida, il direttore sanitario del Gom Salvatore Costarella, i sindaci di Campo Calabro, Caulonia, Cittanova, Locri, Roghudi e Scido e i rappresentati delle associazioni dei Comuni della provincia; e su delega del sindaco metropolitano Falcomatà, è intervenuto anche il consigliere Antonino Zimbalatti.
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