Era il 12 agosto dello scorso anno quando si festeggiava il tanto atteso numero “zero”. Nessun ricovero al Grande ospedale metropolitano e solo dodici soggetti positivi al coronavirus. Adesso, a tanti mesi di distanza dall’inizio della campagna vaccinazione, sembra davvero di vivere un’altra storia. Oggi sono 39 i ricoverati e 1.281 i positivi. Numeri eloquenti di come la messa in sicurezza non stia procedendo su vasta scala, come sarebbe dovuto essere e come da più parti autorevoli è sollecitato. La realtà è sotto gli occhi. Una grande fetta di popolazione continua a resistere alla vaccinazione ed inevitabilmente la curva dei contagi e dei ricoveri prende nuova ed inaspettata forza. Ebbene, con l’obiettivo di esaminare la situazione relativa all’andamento Covid e, in particolare, al costante e preoccupante incremento dei ricoveri, si è tenuta ieri al Grande ospedale metropolitano una riunione congiunta tra il commissario Iole Fantozzi, il vertice dell’Asp rappresentato dal commissario Gianluigi Scaffidi e dal direttore sanitario aziendale Domenico Minniti ed il collegio di direzione dell’ospedale. Un braccio operativo Gom -Asp che si ritrova e rafforza la sinergia in vista di tempi che potrebbero diventare difficili. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio