Una considerazione affidata ai social rispetto alla situazione della rete idrica comunale. Franco Germanò, già assessore della Giunta Scopelliti contesta dichiarazioni degli amministratori: «Rispetto alla drammatica e colpevole carenza idrica a Reggio, credo che l’assessore Rocco Albanese disconosca alcuni fatti importanti. Asserisce infatti, a nome immagino del sindaco e dell’intera Giunta, che la rete idrica è vetusta, i tubi registrano continue perdite e quindi anche l’acqua del Menta che arriva a pressione alta paradossalmente provoca più disagi che benefici». Ma Germanò puntualizza: «Quasi tutta la rete idrica è stata rifatta in ghisa con i fondi del Decreto Reggio. Iniziò la giunta di Italo Falcomatà e completammo poi noi con la prima giunta di centrodestra. Con un progetto fatto quando ero assessore ai Lavori pubblici e con la consulenza del geometra Sera, già responsabile dell’ufficio acquedotti, realizzammo allacci e nuove condotte. Il progetto naturalmente prevedeva la contestuale dismissione delle vecchie condotte. La mia esperienza terminò quando i lavori non si erano ancora conclusi e, da quel che mi risulta, le dismissioni delle vecchie condotte non furono realizzate, con la dispersione dell’acqua in due condotte e con le perdite che si verificano nelle condotte vecchie non dismesse». Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio