Una sentenza che non compromette la realizzazione della discarica. Dalla Città metropolitana gettano acqua sul fuoco rispetto all'esito del ricorso con cui il Comune di Palmi ha contestato l'operazione di bonifica del sito e tutto l’iter che procedurale, conferenza dei servizi compresa. Attorno alla realizzazione dell’unica discarica pubblica del territorio metropolitano si nutrivano le speranze di superare l’emergenza che da mesi sta mettendo in ginocchio i Comuni dell’Ato. Ma occorre attendere. E non solo per via del ricorso. Si attende che i tecnici formalizzino l’esito delle indagini che hanno condotto sul territorio. Della vicenda sono sono stati investiti Regione e Ministero. Le prime indagini sono state curate dai tecnici del Cnr al fine di conoscere e valutare i rapporti idrogeologici tra gli impluvi superficiali e l’eventuale falda sotterranea presente nell’area della discarica con l’obiettivo di ricostruire i corpi idrici e le possibili interferenze con le aree circostanti, con particolare riferimento all’acquifero che alimenta la sorgente Vina, anche in relazione ai potenziali percorsi di migrazione dal sito della discarica.
Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia