Potrebbe anche decidere d’impugnare l’ordinanza sindacale con la quale il primo cittadino Alessio ha chiuso per Covid i plessi delle elementari e medie della scuola che dirige - anche se non ne ha fatto palesemente menzione - la preside dell’Ic “Pentimalli”, Luisa Ottanà che, tramite una nota alquanto piccata, ha replicato alle precisazioni inserite dal sindaco nel corpo del provvedimento che sono sembrate delle giustificazioni rivolte ai tanti genitori che hanno lamentato presunti limiti nella gestione dei contagi in classe.
Ma non è solo questo, la preside Ottanà reputa infatti le disposizioni di Alessio eccessive. Secondo le nuove disposizioni del Governo, in effetti, la didattica a distanza per gli alunni dai 6 ai 12 anni scatta se ci sono almeno due positivi in classe e chiudere fino al prossimo 23 dicembre interi plessi, con classi che al momento sono risultate immuni da contagi, significa privare i bambini delle lezioni in presenza fino a gennaio, calcolando le vacanze di Natale. «Il 7 dicembre – evidenzia la Ottanà – abbiamo comunicato “in tempo reale” (tramite pec) i dati relativi ai contagi che sono risultati al momento in cui sono stati effettuati i tamponi presso l’Usca di Taurianova. Giova altresì evidenziare che, a fronte di una popolazione scolastica pari a 1.200 alunni, non è stato registrato alcun caso di positività tra il personale scolastico».
Complessivamente, ad oggi risultano positivi 11 alunni nelle 4 classi quinte e 2 nelle seconde classi del plesso “Montale”, 1 alunno presso il plesso Collodi, 2 alunni presso il plesso “Pentimalli”. Ma i numeri sembrano destinati ad aumentare.
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