Il Reggino resta sempre indietro a livello regionale sul fronte della vaccinazione. L’ultimo report della Protezione civile regionale conferma il trend ormai consolidato che vede l’area metropolitana fanalino di coda per numero di persone che hanno deciso di vaccinarsi contro il coronavirus. Nell’ultima rilevazione dell’otto dicembre mancano 11.189 persone per raggiungere il target fissato dalla struttura commissariale nazionale contro il covid nella misura dell’80% di vaccinati rispetto alla popolazione vaccinabile (il risultato totale è del 78%. È l’unica realtà in Calabria che non raggiunte il limite minimo anche se su questi numeri c’è da considerare anche il dato di persone che risiedono solo formalmente nel Reggino ma di fatto sono stabilmente fuori dalla Calabria (questo peraltro è stata la tesi sostenuta anche dai sindaci di Platì e San Luca nei giorni scorsi quando il governatore Roberto Occhiuto aveva chiesto una decisa accelerazione della vaccinazione in quei territori). L’Asp e il Gom stanno lavorando alacremente per cercare di aumentare il numero totale delle persone immunizzate all’infezione da covid-19 ma allo stato i ritardi accumulati nei mesi scorsi sono evidenti. Ci sono 7.480 over 80 su oltre 36mila che non hanno completato il ciclo. Ma il dato maggiore è riferito alla fascia d’età tra i 20 e i 39 anni: ne mancano ancora 13mila all’appello sulla prima dose. Un dato che è preoccupante perché il virus adesso sta circolando tra la popolazione più giovane e la fascia d’età in considerazione è anche quella con un alto tasso di mobilità.
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