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Il Covid corre a Reggio: 1.457 casi in 7 giorni

Boom di contagi con focolai scoppiati soprattutto a scuola. E lo scenario si è fatto allarmante

La curva epidemiologica nel Reggino cresce in misura elevata. La più alta della regione. Un dato preoccupante che si sta trasformando anche in un campanello d’allarme anche al Grande ospedale metropolitano: crescono i contagi e crescono di conseguenza anche i ricoveri. Nell’ultima settimana nel territori di competenza dell’Asp sono risultati positivi 1457 tamponi, moltissimi in età scolare e così si spiega la presenza massiccia di classi in “dad” e istituti chiusi. Il covid minaccia a macchia di leopardo tuto il territorio: ci sono oltre 700 casi attivi in città, 200 a Gioia Tauro ma c’è una una situazione preoccupante in molti centri anche di piccole dimensioni dove il virus si insinua sempre di più. Ecco qualche dato che conferma quanto negli ultimi giorni la curva dei contagi è costantemente in crescita: il 12 dicembre 172 nuovi positivi; il 13 (lunedì e quindi con molto meno tamponi) 104, boom martedì 14 con 259; quindi la nuova discesa il 15 con 162 casi riscontrati, giovedì 265 poi venerdì 281 e ieri 214. Ecco invece l’andamento dei ricoveri al Gom dove la pressione sta aumentando e molti decidono di ricorrere alla cure del Pronto Soccorso nonostante sia sconsigliato recarsi al presidio dovendo contattare il medico di famiglia. I ricoveri nell’area medica sono aumentati in questa settimana e questo significa che tutti i reparti sono in allerta in attesa del picco dei contagi previsto tra la fine dell’anno e l’inizio del nuovo.

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