Una pioggia di domande rimaste inevase. Il Comune di Reggio proroga fino al 31 dicembre del 2022 la misura del condono edilizio. La decisione dell’amministrazione era arrivata a settembre del 2020 a distanza di 12 anni dall'ultimo. Operazione con cui riordinare in una cornice di regole e norme il quadro urbanistico di un territorio disgregato, frutto di decenni di abusi edilizi. La scelta di proseguire ancora per un altro anno è stata maturata ed approvata in Giunta alla luce dei numeri. Sul portale dedicato al Condono Edilizio, sono state presentate dagli utenti, fino al 30 settembre, 1080 richieste. Ma gli uffici dell’ente incaricati di ultimare l’istruttoria e la definizione delle istanze non sono riusciti a fornire risposte concrete alle tante istanze. Le pratiche di condono edilizio istruite erano nel mese di settembre 430, sono diventate 600 al 27 dicembre. Quelle definite con il rilascio del Permesso in Sanatoria sono 530. Diverse le ragioni che hanno prodotto questo lento scorrere della mole di lavoro. E la delibera approvata dall’organo esecutivo le ripercorre: «l’attività svolta dai tecnici interni all’Amministrazione, tenuto conto della grave carenza d’organico, ha consentito di istruire e definire solo un numero assai ridotto di pratiche rispetto al totale di quelle prese in carico dall’ente. Permane l’esigenza di affiancare al personale interno (in numero sempre più ridotto a causa dei pensionamenti) professionisti esterni in grado di assicurare lo smaltimento delle pratiche di sanatoria da definire».
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