Federico D’Andrea al momento non vuole fare alcuna dichiarazione alla stampa. Abbiamo provato a contattare il neo commissario alla Zona economica speciale di Gioia Tauro e della Calabria ma ancora non ha preso possesso ufficialmente del ruolo. Di certo c’è che D’Andrea avrà il compito di far partire la Zes. Quello che troverà l’ex colonnello della Guardia di Finanza è praticamente nullo rispetto a quanto doveva essere realizzato nei 4 anni dalla data di istituzione, avvenuta l’11 maggio del 2018 con Decreto del presidente del Consiglio dei ministri.
E invece quello che resta è è facilmente consultabile sul sito della Zes Calabria (sia all’interno del portale dell’Authority che in quello della Regione): un decreto il numero 21 del 2019 di istituzione del Comitato di indirizzo della Zona economica speciale Calabria, la delibera numero 1 del 2019 di approvazione del regolamento di funzionamento sedute Comitato di indirizzo Zes Calabria, la delibera numero 2 del 2019 sull’approvazione della nota informativa sulle procedure di accesso al credito d'imposta e ancora il regolamento interno di funzionamento delle sedute Comitato di Indirizzo Zes Calabria. Quindi sono stati pubblicati i verbali delle riunioni degli organi. Riunioni che sono state svolte tra il 2020 e il 2021 per tracciare le basi dello strumento che sarebbe dovuto essere già in una fase avanzata. In particolare in una ,delle ultime riunioni pubblicate si è parlato della Costruzione dell’offerta per la Zona economica speciale della regione Calabria-avanzamento dei lavori sulla mappatura e caratterizzazione delle aree (con relazione del responsabile del Settore coordinamento Zes-Regione Calabria). Atti preliminari, quindi, e poco altro; e questo spiega anche il vuoto che si troverà D’Andrea non appena entrerà pienamente nel pieno delle funzioni.
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