Il Comune ha allestito, presso il Cedir, un centro per la raccolta di beni da inviare alle popolazioni afflitte dalla guerra in Ucraina. «L'idea – ha spiegato l'assessore Rocco Albanese – è nata su sollecitazione della Chiesa ortodossa di Sbarre ed è rivolta a tutte le associazioni impegnate in questo straordinario moto di solidarietà. Dalle ore 8 alle ore 20, quindi, negli spazi adiacenti alla sala "Versace", chiunque potrà portare farmaci, vestiti o beni di prima necessità che sarà premura dei volontari della Comunità Ucraina spedire a quanti, in queste ore, stanno patendo la drammaticità di un conflitto folle, esploso nel cuore dell’Europa». Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio