Si accendono le speranze di una stabilizzazione per i 13 lavoratori ex “Pianambiente” e “Sirio” che da qualche anno sono stati presi in carico dal Comune. Si tratta di ex Lsu poi fuoriusciti dal bacino e riutilizzati dai Comuni grazie alla legge regionale 31.
A portare la discussione in aula, nel corso dell’ultimo civico consesso, è stato il consigliere di minoranza Raffaele D’Agostino che ha chiesto al sindaco di “scommettere” su di loro. «Nel corso degli anni – ha spiegato nel suo intervento – hanno rivitalizzato gli enti: ad esempio, Reggio, che ne ha stabilizzati 97 su 101, ha potuto migliorare parecchio i servizi e fare tante altre cose che prima non poteva fare per i motivi che anche il Comune di Gioia subisce: bilanci stretti, il fatto che non si possono sostituire quelli che vanno in quiescenza, in più i 60 milioni di euro di debito, quindi tutta una serie di negatività.
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