«Avere avuto il privilegio di guidare una realtà aziendale importante e complessa quale il Grande Ospedale Metropolitano è stata una esperienza avvincente, seppur non facile a causa del covid che è stato e continua ad essere una spina nel fianco. Ma la mia priorità resta quella di operare a tempo pieno e dare risposte importanti alla popolazione calabrese». Così, il primario di chirurgia generale, Salvatore Costarella, dopo la nomina di Gianluigi Scaffidi a commissario del Gom da parte del Governatore Occhiuto.
«La chirurgia è la mia passione di sempre, avverto un senso di responsabilità nei confronti della comunità reggina. Pertanto, se la scelta fosse ricaduta sulla mia persona, sarebbe stata per me incompatibile», rilancia Costarella, che aggiunge: «Stimo il neo commissario Scaffidi per le sue le doti organizzative e credo che possa vantare una conoscenza non comune della realtà ospedaliera (è stato anche collaboratore del commissario Iole Fantozzi, oggi direttore generale del Dipartimento regionale della Sanità)». Ma c'è di più, Scaffidi ha voluto Costarella al suo fianco come direttore sanitario aziendale. «Continueremo a collaborare con grande spirito costruttivo. È questa l’unica cosa che conti veramente – rileva Costarella –; l’unica bussola che deve guidarti e indirizzarti nel ventaglio delle decisioni e azioni che si presentano e che si possono assumere».
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