Dopo il sit-in di protesta pacifica organizzato dal gruppo “Pro Casa della Salute” per mantenere più servizi a Scilla a seguito della chiusura dell’edificio di ultima costruzione per carenze strutturali, alcuni cittadini chiedono spiegazioni in merito alla delibera di giunta n. 86 del 20 aprile scorso e pubblicata solo il 23 settembre per dare incarico ad un legale di seguire i risvolti in materia penale, civile e amministrativa sulla gestione della Casa della Salute. «Come mai – commentano alcuni cittadini – questa delibera è stata pubblicata, e quindi resa ufficialmente nota alla cittadinanza, solo dopo cinque mesi e tre giorni, solo dopo che l'Azienda sanitaria provinciale ha disposto la chiusura di gran parte della struttura sanitaria e solo quattro giorni prima dell’ennesima manifestazione davanti all’ex ospedale? E ancora, perché dopo oltre cinque mesi è stato conferito l'incarico al legale che si dovrebbe occupare della vicenda? E anche a prescindere da ciò, dopo oltre cinque mesi è stata effettuata questa verifica? Se sì, sono venuti fuori risvolti e rilievi penali?». Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio