
Chiarezza e verità. I familiari di Vincenzo Altomonte, il ventunenne deceduto nell’ospedale di Reggio Calabria il 20 febbraio del 2019 a causa di «un'insufficienza cardiopolmonare acuta, secondaria ad embolia polmonare massiva», hanno chiesto alla Procura della Repubblica di Reggio Calabria di riaprire l’inchiesta sulla morte del giovane. Per il decesso del ragazzo erano state indagate dieci persone, tra medici di base e ospedalieri e personale del 118. L'inchiesta era stata però archiviata dal Gip, Francesco Campagna, nello scorso mese di febbraio.
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