Gli ex consiglieri comunali Francesco Rottura e Tino Demaio hanno scritto una lettera aperta al presidente della Repubblica Sergio Mattarella, per informarlo della grave situazione sanitaria nella quale versano i nostri territori e della prossima chiusura dello “Scillesi d’America”, da alcuni anni declassato a Casa della salute di Scilla e presidio sanitario mai convertito.
I due ex consiglieri non entrano in merito né alle deficitarie gestioni commissariali né al mancato intervento strutturale. «Riteniamo che la chiusura perentoria dell’ospedale “Scillesi d’America” – si legge nella lettera – oltre a disattendere in toto la nostra Costituzione che all’articolo 32 recita “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti”, ha come diretta e drammatica conseguenza quella di annullare il diritto alla salute dei cittadini calabresi. Tra l’altro presso la Casa della salute di Scilla sono presenti dei reparti di eccellenza».
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