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Saline come il Terzo Mondo. 6 km a piedi per studiare!

Niente scuolabus e bimbi costretti a pericolose “maratone” sulla 106. Protestano le famiglie, ma le soluzioni latitano

Con passi spediti attraversano la 106 stando bene attenti a non essere investiti. Sono piccoli ma nonostante ciò motivati e coraggiosi. Percorrono 6 km di strada, oltre la striscia bianca, mentre le automobili sfrecciano a velocità sostenuta. Tutto questo per poter andare a scuola a Saline tra batticuore, fiatone e molta fatica. Tutto questo perché gli scuolabus sono fermi. Tre chilometri al mattino e tre all’uscita per giungere a casa.
Non sono italiani ma di origine asiatica e i loro genitori sono giunti all’estrema punta dello stivale in cerca di benessere per i propri figli. Yamiria, Kinariy e Alishak - nomi di fantasia- e tutti i bambini di Montebello Jonico non possono prendere gli scuolabus ogni mattina come altri perché dall’inizio dell’anno, tranne un breve periodo, sono fermi. Una sosta lunga che molta rabbia fa ai genitori.
Così da Fossato, Montebello, Masella, alzandosi presto, gli studenti scendono con l’autobus di linea, arrivando in piazza a Saline alle 7.30 del mattino. Mezz’ora in strada senza far nulla mentre un’altra mezz’ora si perde poiché bisogna uscire prima dalle aule per non perdere il pullman del ritorno.

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