Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Reggio, parla Vecchio (Confindustria): a questa città serve una scossa

Il presidente degli industriali: "La gente deve farsi sentire perché si sta vivendo il paradosso che non funziona nulla ma sembra che tutto vada bene. La mia speranza? Le energie e le competenze dei giovani"

Confindustria non ci sta. E alza la voce. Lo fa con il presidente degli imprenditori reggini Domenico Vecchio che è stanco di vedere «una città piegata su se stessa, incapace di reagire. A Reggio si sta vivendo – spiega l’ingegnere Vecchio – una situazione surreale: non funziona niente eppure sembra che vada tutto bene anche se ogni giorno si sprofonda sempre di più». Poi Confindustria lancia un serio allarme: «Io credo che sia necessario invertire subito la rotta, altrimenti sarà troppo tardi. Voglio anche precisare – aggiunge Vecchio – che il mio sfogo non è dettato da ragioni politiche né dall’ambizione di volere fare il sindaco. Sono nato imprenditore e morirò facendo l’imprenditore, la politica non mi appassiona per nulla, tuttavia amo questa città e osservando la realtà dico a chiare note che bisogna fare qualcosa per Reggio e il suo comprensorio per aiutarla a risollevarsi, e mi auguro che i cittadini reggini si sveglino dal torpore in cui sono precipitati e riescano a fare sentire la propria voce».

Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio 

 

Caricamento commenti

Commenta la notizia