Sarà un Natale in tono minore in riva allo Stretto. Peraltro in linea con quanto si sta registrando in altre città d’Italia. Alla manifestazione di interesse per la realizzazione di iniziative e dei mercatini tipi di questo periodo sono arrivate alcune proposte ma inferiori rispetto agli anni precedenti. Sono 24 le manifestazioni di interesse per i mercatini di Natale e soltanto 12 proposte per eventi. Un numero limitato di eventi che a giudizio del consigliere Mario Cardia testimonia la scarsa azione dell’amministrazione per rivitalizzare la città. E arrivano anche i consiglieri di Forza Italia, misti tra Comune e Città metropolitana ha rincarare la dose. Giuseppe Zampogna, Domenico Romeo, Federico Milia, Antonino Caridi, Antonino Maiolino e Roberto Vizzari pongono l’accento sulle azioni intraprese dal Comune, sul soccorso della Metro City sottolineando anche la “brutta figura non cancellata” da questa operazione.
«A nostro avviso è stata commessa una forzatura per correre in aiuto, per l’ennesima volta, dell’Ente capofila, che non sa fare altro che arrivare in ritardo su tutto, anche sulle festività natalizie, un appuntamento fisso che non crediamo rappresenti un’eccezione o una straordinarietà. E invece questa Amministrazione riesce a stupirci sempre di più con le sue mancanze. E non sarà certo la pezza messa all’ultimo minuto dagli amici della Città Metropolitana a cambiare le cose rispetto alle pessima organizzazione anche di queste attività. Reggio, ahinoi, è triste, è morta, anche in periodo natalizio. La liquidità diretta concessa al Comune potrà tamponare la figuraccia, ma non potrà tamponare l’assenza di programmazione».
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