Sessanta giorni di presidio pacifico per rivendicare il diritto alla salute, tra speranze e voglia di non arrendersi. Il comitato spontaneo “19 febbraio” da nove settimane ha focalizzato l’attenzione dell’opinione pubblica e della politica calabresi sul futuro dell’ospedale “Maria Pia di Savoia”.
«È dura – è stato spiegato dai referenti del comitato – ma noi siamo sempre lì e stiamo costruendo una rete con quanti, come noi, difendono il diritto alla salute dei cittadini calabresi. Domenica prossima incontreremo gli amici di Delianuova, ovvero i 3436 abitanti che per raggiungere il pronto soccorso di Polistena impiegano oltre 50 minuti, contro i 25 minuti sufficienti per raggiungere Oppido. Ad oggi abbiamo visto poche risposte e pochi fatti, però non ci arrendiamo».
Ieri i tecnici dell’Asp hanno proceduto al collaudo della radiologia che, stando alle indiscrezioni raccolte, sarebbe ormai pronta per tornare in piena funzione.
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