Riparazione e modifica della condotta sottomarina del depuratore consortile Iam di contrada Lamia: dopo circa dieci anni si provvederà a tappare le falle. È infatti previsto per domani l’inizio degli interventi di ripristino e di manutenzione straordinaria previsti dal Provvedimento autorizzatorio unico regionale, oggetto di apposita conferenza che ha approvato il ripristino dello scarico, mediante condotta sottomarina a 135 metri dalla battigia, con riparazione della rottura a 105 metri.
A darne notizia, ieri sera, l’amministrazione comunale: «La rottura della condotta sottomarina IAM a pochi metri dalla battigia, da quasi un decennio – ha commentato il sindaco Alessio – ha comportato un danno alla nostra città. Finalmente, si fa un passo avanti a tutela degli interessi collettivi della cittadinanza gioiese e dell’ambiente. Esprimiamo, dunque, un plauso alla società Iam che sta svolgendo con un rinnovato impegno le attività di ripristino e manutenzione dell’impianto ma anche, come testimoniano gli ultimi eventi relativi ai controlli sugli scarichi anomali e inquinanti, una concreta e seria attività di verifica e controllo».
I lavori prevedono, inoltre, la modifica (proposta dalla IAM) della condotta che arriverà quindi a 135 metri dalla battigia, «anche se – sottolinea Alessio – come amministrazione comunale la nostra proposta era e rimane quella di una modifica della condotta che arrivasse a 300 metri e quindi la revisione totale della stessa. Nell’incontro alla Regione con il commissario Arrical, Bruno Gualtieri, abbiamo chiesto un impegno concreto sull’ammodernamento dell’impianto di depurazione anche con i finanziamenti previsti dal PNRR».
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