Reggio

Lunedì 13 Maggio 2024

'Ndrangheta, operazione “Trafic” e cosca Ursino: condanne in Appello

Si compone di oltre mille pagine la motivazione della sentenza di appello del filone che ha seguito il rito ordinario del processo scaturito dalla maxioperazione “Tipografic”, anche denominata “Acero bis” o “Millepiedi”, che si è conclusa con 18 condanne, per 106 anni di reclusione, 2 assoluzioni e il rigetto dell’impugnazione proposta dalla Procura antimafia verso l’assoluzione per il reato di associazione mafiosa per 5 imputati. Il procedimento penale rappresenta il frutto della fusione di due distinti impegni investigativi, uno riguarda il reato di associazione mafiosa «concernente la cosca degli Ursino, operante in Gioiosa Jonica e zone limitrofe», l’altro «inerente la commissione, nel predetto territorio, di numerose ipotesi di usura e di esercizio abusivo del credito aggravate dall’essere state commesse con modalità mafiose ed al fine di favorire l’associazione a delinquere denominata ’ndrangheta», in questo caso operanti anche a Siderno. Nel processo sono confluiti tre distinti filoni d’indagine.

Gli imputati

Francesco Barbiero 4 anni Salvatore Buttiglieri 1 anno 4 mesi Luigi Cherubino 6 anni 6 mesi Rocco Demasi 4 anni 6 mesi Giuseppe Demasi 3 anni 6 mesi Corrado Franzé 4 anni 6 mesi Rocco Fortunio 3 anni Carlo Ierinò 4 anni Giuseppe Jerinò 18 anni Maria Jerinò 4 anni Giuseppe V. Infusini 7 anni 4 mesi Maurizio Logozzo 4 anni Rocco Macrì 4 anni Vincenzo Mesiti 4 anni 6 mesi Rocco Rodinò 12 anni Salvatore Rodinò 11 anni 6 mesi Pasquale Scali 4 anni Nicola Antonio Simonetta 6 anni Rocco Novembre assoluzione Santa Ursini assoluzione Vincenzo Parrelli assoluzione Vincenzo Sainato assoluzione Pasquale Zavaglia assoluzione Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio

leggi l'articolo completo