Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Reggina, Ripepi non lascia anzi raddoppia

Il consigliere “costretto” dalle nuove carte a integrare la denuncia presentata ai carabinieri

«Brunetti, prima di pensare alla città e ai tifosi, ha pensato agli interessi della sua parte politica e per questo ha eliminato lo scomodo soggetto economico-politico Bandecchi scegliendo La Fenice Amaranto ASD». Lo dice a chiare note il consigliere Massimo Ripepi che ribadisce «la società e regolarmente iscritta al campionato di serie D e la mia è solo un’azione di trasparenza sulle scelte di Brunetti, che non inficerà in alcun modo la partecipazione della squadra amaranto al campionato».

Ieri a Palazzo San Giorgio Massimo Ripepi ha tenuta una conferenza stampa dimostrando, carte alla mano, come la scelta del sindaco f.f. di affidare la Reggina alla Fenice Amaranto sia stata solo politica e lontana dai consigli dati dai commercialisti, i quali suggerivano di procedere con un approfondimento patrimoniale e finanziario delle società proponenti che si sarebbe potuto effettuare in pochi minuti. «Ma Brunetti – dice Ripepi – non ne ha voluto sapere perché, probabilmente, la decisione l’aveva già presa. E sono le carte a confermarlo: l’unico commissario favorevole alla Fenice Amaranto è stato il presidente del Coni, l’avv. Condipodaro, uomo di sinistra e grande esperto di baseball».

Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio

Caricamento commenti

Commenta la notizia